GLI OPINIONISTI
Regia di Cristiano Vaccaro
In un salotto, una donna delle pulizie riceve strani personaggi, dai quali riceve dei foglietti contenenti le loro opinioni. Un attimo di confusione segnerà l’entrata dell’ultimo ospite, quello meno importante, che invece esprimerà ciò che realmente, succede fuori da quella specie di salotto; si rifiuta di dare il suo foglietto alla signora delle pulizie, perché sa che andrebbe perso, come le parole vane e inutili di tutti gli altri e nessuno ne verrebbe a conoscenza. Ormai le opinioni e i pareri che i mass-media propinano al popolo hanno lentamente corroso le coscienze e la capacità di valutazione della realtà. Ognuno parla, senza che l’altro si preoccupi di ascoltarlo, nell’unica ricerca di dirla “più grossa” o di urlare di più. Stuoli di opinionisti ci invadono, sono ovunque. Ma la verità, o almeno la verosimiglianza, restano una cosa lontana. Un unico filo lega tutte queste persone: quello dell’inutilità.
La prima lettura del testo ci ha mandato in visibilio. Non è né ovvio né scontato, difficile da rendere per il numero di personaggi e per sfumature. Troviamo una naturale effervescenza nell’intreccio, entusiasmo nella scrittura, un gioco apparentemente assurdo che in realtà viviseziona il nostro odierno modo di esistere, in perenne affanno d’immagine.
Nel piccolo appartamento della signora Luna (non semplicemente di nome, la protagonista è proprio il nostro sospeso satellite, trasformata per l’occasione in alacre massaia) ci viene presentato tutto il bestiario umano che affolla la nostra percezione mediatica.
L’intuizione autoriale (collocare l’azione scenica nella Luna) fonde agilissimamente il thriller, la commedia brillante, il gioco a premi, il reality, il cabaret… Gli attori, e il pubblico, rispondono entusiasti.
MARIO BORGHI – Tenta di sopravvivere facendo l’imprenditore edile, è sposato ed ha una figlia. Gli piace l’arte in ogni sua forma, legge moltissimo (collabora anche come lettore/valutatore volontario con alcune realtà letterarie) e a volte tenta di scribacchiare qualcosa. Lo vediamo tra i fondatori, assieme a Loredana Lipperini e a Isabella Moroni, della S.P.E.C.T.R.E. (Società Per Editare *e* Correggere Testi Ritenuti Eccellenti), che si occupa di leggere manoscritti inediti e dare un parere – IN VIA GRATUITA – a chi li ha scritti. Ha tenuto alcuni corsi di scrittura creativa, curato la pubblicazione di alcune antologie e presentato diversi libri. Ha un blog assolutamente inutile in cui si diverto a stanare cialtronerie editoriali assortite. Scribacchia sul canale Cultura e Spettacolo del portale Tiscali. Ed è abbastanza irriverente e anche un po’, ma proprio poco, egoista e altrettanto cialtrone. Tutto il resto, per lui, è solo fuffa.
Testo di: MARIO BORGHI, CHIARA ACACCIA, GIORGIA CALCARI, STEFANIA CAPECE IACHINI, ANTONIETTA D’ANGELO, GIULIO DE BIASIO, STEFANO DE SANTIS, ILARIA MANOCCHIO, ALEKSANDROS MEMETAJ, VALERIO RIONDINO